Erogazione aggiuntiva a lavoratrici madri – non è welfare perchè non sono “categoria”
L’interpello n. 57 del 1 marzo 2024 afferma che non sia possibile individuare una ”categoria di dipendenti” sulla base di una distinzione non legata alla prestazione lavorativa ma a caratteristiche o condizioni personali o familiari del dipendente. Pertanto le lavoratrici madri non rappresentano un categoria utile al fine richiesto.
Fondo bil. solidarietà telecomunicazioni – aggiornamento procedure
Il messaggio Inps n. 895 del 1 marzo 2024.fa seguito alla circolare 107/23.
Extracomunitari – flussi di ingresso 2023 – circolare per gli invii dal 18/03/2024
Dettagliata circolare interministeriale n. 1695 del 29 febbraio 2024 del Ministero dell’interno, del Ministero del Lavoro, del Ministero dell’Agricoltura, e del Ministero del Turismo, sentito il Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale.
Assegno di maternità concesso dai Comuni – importo del 2024
La circolare Inps n. 40 del 29 febbraio 2024.
Incentivi all’occupazione nazionali e regionali – riepilogo Anpal a febbraio 2024
Guida Incentivi all’assunzione nazionali e regionali
Covid19 – esonero contributivo imprese agricole – precisazioni sul disconoscimento
Messaggio Inps n. 20300 del 23 febbraio 2024 Oggetto: Contribuzione in Agricoltura – Esoneri contributivi Covid-19 – Provvedimenti di annullamento delle agevolazioni -Verifica della regolarità contributiva. Indicazioni. 1. Premessa Con messaggio n. 4501 del 18 dicembre 2023 è stato annunciato l’avvio delle operazioni di notificazione dei provvedimenti di annullamento degli esoneri contributivi concessi al settore agricolo dalla […]
Inail – Cassazione conferma l’esclusione dei soci degli studi associati
Cassazione, sentenza n. 4473 del 20 febbraio 2024.
Durc congruità – piccolo scostamento – restauratori – spazzatura – ponteggi – riepilogo tutte le faq
Nuove FAQ – Comunicazione CNCE 866 del 17 gennaio 2024; Documento FAQ_unitario; Aggiunto in CNCE_Edilconnect un nuovo campo “importo contratto”, nel caso di affidamenti plurimi da parte del committente, per consentire a ogni impresa affidataria di inserire il valore del proprio contratto.